La libertà della quarantena.

Questo periodo ci permette di riflettere molto su ciò che abbiamo, su ciò che si vuole diventare e sugli obiettivi che vogliamo raggiungere. Questo momento rappresenta una sorta di ibernazione della vita reale. Il vuoto delle giornate ci ricorda quanto siamo fortunati. Fortunati ad avere delle relazioni interpersonali, che siano amicizie o relazioni sentimentali. Fortunati ad avere un "tetto sopra la testa". Fortunati ad avere il cibo in tavola. Ma soprattutto ci permette di ragionare su chi siamo.

Sembra scontato, ma la frenesia della vita molto spesso non ci permette di riflettere se quello che siamo rappresenti noi stessi. Se quello che stiamo diventando ci soddisfi. Se le persone che abbiamo al nostro fianco siano importanti o solo di passaggio. Se il lavoro che facciamo ci appassioni. Se il posto in cui viviamo sia la meta finale del nostro viaggio o soltanto l'inizio. Per tutti questi motivi, dobbiamo sfruttare al meglio il tempo che malauguratamente abbiamo a nostra disposizione e sperare, magari, di rinascere come fenici alla fine di questa quarantena.